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8 Giugno 2023La demenza senile è ormai molto diffusa in tutto il mondo: secondo i dati dell’OMS, a soffrirne sono circa 55 milioni di persone. Tuttavia, una serie di nuovi studi sembra mettere in relazione la patologia con l’alimentazione.
L’intestino, del resto, influenza molto pesantemente la fisiologia di tutto il corpo. Alimenti ultra-elaborati come il cibo dei fast food, patatine, pasti surgelati e bibite accelerano il processo d’invecchiamento.
Un gruppo di ricercatori brasiliani ha scoperto che, assumendo il 20% o più del proprio apporto calorico giornaliero da alimenti trasformati, si ha un un tasso di declino cognitivo più rapido del 28% rispetto a chi mangia cibi meno elaborati. Ciò significa che, in una dieta standard di 2.000 calorie al giorno, 400 calorie di alimenti trasformati possono causare molti danni.
All’opposto, seguendo la dieta giusta, è possibile ridurre il rischio di demenza senile: frutta, verdura e cereali integrali combattono il rischio associato agli alimenti trasformati. Uno studio del Rush University Medical Center ha seguito persone che, per quattro anni e mezzo, hanno seguito la dieta “MIND” (basata principalmente su verdure, pesce, pollo e cereali integrali): al termine del periodo, risultava ridotto del 53% il rischio di contrarre l’Alzheimer.
Ma quali sono in particolare i cibi da evitare?
Bevande zuccherate
Le bibite e le altre bevande zuccherate fanno molto male al cervello. Consumarle regolarmente aumenta il rischio di Alzheimer e di molti altri disturbi legati alla demenza. Anche i dolcificanti come l’aspartame sono stati collegati alla malattia. Cosa bere al loro posto? Dell’acqua frizzante con qualche fetta di frutta fresca.
Formaggi grassi
Il formaggio fresco può far parte di una dieta sana, ma gli anziani devono limitare l’assunzione dei formaggi più grassi. Se consumati regolarmente, lasciano depositi di proteine malsane nel flusso sanguigno. Nel tempo, quei depositi proteici possono raggiungere il cervello e distruggere le sinapsi sane.
Pane bianco e merendine
La farina bianca trasformata può essere dannosa per il corpo e per la mente. Anche se gli alimenti a base di farina bianca forniscono una breve sferzata di energia, possono rovinare il sistema cardiovascolare. Oltre a evitare il pane bianco, gli anziani dovrebbero evitare le merendine e i prodotti da forno confezionati.
Carni lavorate
Quando la carne viene lavorata, viene “arricchita” con le nitrosammine. Non appena questi additivi vengono elaborati dal fegato, il corpo produce grassi dannosi per il cervello. Invece di mangiare carni altamente lavorate, gli anziani dovrebbero attenersi a tagli freschi di carni magre.
Cibo da fast food
Ci sono molte ragioni per cui si dovrebbe limitare l’assunzione di cibo da fast food. Oltre a essere ricchi di sodio, questi alimenti contengono anche molti grassi. Meglio prepararsi delle patatine al forno, e un hamburger di pollo fatto in casa tra due fette di pane integrale.