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12 Giugno 2025Quando una persona cara riceve una diagnosi di Alzheimer, la casa – luogo di affetto e familiarità – deve trasformarsi in uno spazio sicuro e protetto. L’ambiente domestico gioca infatti un ruolo fondamentale nel favorire la tranquillità, l’autonomia e la prevenzione degli incidenti. Ecco dunque 10 modi concreti per rendere la casa più sicura, serena e accogliente per chi vive con questa malattia.
1. Riduci al minimo gli ostacoli
Rimuovi tappeti scivolosi, mobili ingombranti e oggetti lasciati a terra nei punti di passaggio. Camminare deve essere semplice e privo di ostacoli, per prevenire le cadute.
2. Installa luci notturne
L’orientamento notturno può diventare difficile. Usa luci soffuse lungo i corridoi, in bagno e in camera da letto per facilitare gli spostamenti e ridurre l’ansia.
3. Chiudi a chiave porte e armadi pericolosi
Sostanze tossiche, farmaci, utensili affilati e piccoli elettrodomestici dovrebbero essere custoditi in armadi con serrature o sistemi di sicurezza.
4. Crea una zona bagno più sicura
Installa maniglioni di supporto, tappetini antiscivolo e, se possibile, una doccia a filo pavimento. Evita le chiusure interne dotate di chiave per scongiurare situazioni di isolamento.
5. Segnala chiaramente gli ambienti
Etichette semplici con parole e immagini (es. “bagno”, “camera”, “cucina”) aiutano a orientarsi meglio. Evita di posizionare in zone di passaggio, che possono confondere o spaventare.
6. Proteggi il piano cottura
Valuta l’installazione di un blocco per la cucina o l’utilizzo di piastre a induzione, meno rischiose rispetto al gas. In alcuni casi, può essere utile limitare l’accesso alla cucina quando non supervisionata.
7. Controlla finestre e balconi
Blocchi di sicurezza e limitatori di apertura prevengono gli incidenti. Assicurati che i balconi siano protetti da ringhiere alte e stabili.
8. Crea una routine visiva
Utilizza calendari grandi, lavagnette con le attività quotidiane e orologi ben visibili. La prevedibilità è un elemento di sicurezza mentale e comportamentale.
9. Utilizza tecnologie di supporto
Esistono dispositivi GPS, sensori di movimento e sistemi di allarme pensati per aiutare i caregiver a monitorare gli spostamenti del malato in casa e all’esterno.
10. Allestisci una “zona sicura”
Prevedi uno spazio dove la persona malata di Alzheimer possa stare da sola in tranquillità, con oggetti familiari e stimolanti ma non pericolosi. Può essere utile nei momenti di agitazione o confusione.
Ricorda: ogni casa è diversa, così come ogni persona affetta da Alzheimer. Osserva, ascolta e adatta l’ambiente in base ai cambiamenti che la malattia comporta. Una casa sicura non è solo protetta, ma anche capace di accogliere e sostenere con delicatezza chi ci vive.